Abbraccio di Ai Apaec

Sala 5, Vetrina 44

• Quest’anfora scultorea rappresenta l’eroe mitologico mochica Ai Apaec, identificato grazie alla cintura, gli orecchini di teste di serpenti e le zanne feline, mentre abbraccia e afferra per i capelli un personaggio con attributi da prigioniero e offerente. Quest’ultimo porta, infatti, un copricapo con un pennacchio, una tunica, una cintura e una borsa sulle spalle.
• Il pezzo è stato modellato a forma di tubercolo, probabilmente facendo riferimento al sacrificio che si compie nel mondo sotterraneo, il mondo degli antenati. Il prigioniero è simbolo dell’offerta di vita che l’eroe fa alla terra.
• Per assicurare il ciclo della vita, due eventi sono ritenuti necessari: l’unione della divinità maschile fertilizzante con la madre terra e un’offerta di sangue sacrificale che permetterà la rigenerazione del ciclo vitale, così come accade in natura.
• Cultura Mochica, Epoca Auge (1 – 800 d.C.), ML004364

ML004364

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